Usiamo la Ragione (con la Fede, ala che permette di giungere a Dio), stando di fronte ai fatti. Ovunque (ad es. in Olanda e in Belgio) sia stato approvato il suicidio assistito, si è passati dal colpire persone in situazioni estreme (usate come "cavalli di Troia") a persone praticamente sane, meramente afflitte da depressione e solitudine: problemi che un fraterno abbraccio, nonché una visione poetica della realtà in grado di far comprendere la bellezza e preziosità di ogni vita, avrebbe potuto risolvere. D'altronde, e parafrasando madre Teresa di Calcutta durante il conferimento a lei del Nobel per la pace nel 1979, con la possibilità di abortire e il suicidio assistito, in una società sempre più scristianizzata, potenzialmente, chi può impedire a ciascuno di noi di uccidere il prossimo?