sabato 17 dicembre 2016

Salmerìa 50.2016

Coprire le nudità del padre: proteggere il Papa e il Papato è compito di ogni cattolico

Nessuno vuole veramente andare al voto subito. Gli italiani? Ora c’è Sanremo, magari poi si vedrà

Una sorpresa amara, ma che in fondo non sorprende

Unicredit Svela la Verità per TUTTE le Banche Italiane, e Sono Dolori

Brasile, verso la fine del carnevale pensionistico

Dottor Oscar Giannino, si Presenti Subito in Parlamento

Catechismo, il problema è la fede degli adulti

I vescovi divorziano dal popolo cattolico

E se nominassimo Barbablù Ministro della famiglia?

Nel 2017 la Ue spenderà 432 milioni al giorno

Paolo l’insonne: ritratto del «conte rosso» Gentiloni

L’evasione Imu, regione per regione

Planned Parenthood commercia bambini abortiti: indaga l’FBI

Crolla l’Euro, La Grande Bolla sul Bund Scoppierà?

Verso la Bancarotta: Il Debito Che Renzi ci Lascia in Eredità

Aborto per tutti, il Papa vi perdona, in Brasile l'abortificio usa Francesco come testimonial

Grasse risate di Crozza su Aleppo. La prova che siamo davvero «ammalati di coprofagia»

Difendiamo oggi i bambini dalle bugie di domani

Introvigne riabilita la Abramovic. E ‘Papa Francesco’, Giuda.

Lo staff della Fedeli conferma: mai fatto l’esame di maturità





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martedì 13 dicembre 2016

Dispaccio: L'importanza di imparare dai maestri: Rodolfo Casadei a Torino, venerdì 16 dicembre

Venerdì 16 dicembre ospiteremo, qui a Torino, il giornalista ed inviato di guerra Rodolfo Casadei del settimanale Tempi. Questo sarà il primo incontro di studio sul mestiere e l'importanza di fare giornalismo, stare ai fatti senza mistificazioni e manipolazioni, attraverso l'esperienza di persone autorevoli. Un modo per non stare solo sul web, bensì essere anche una buona presenza nella società civile torinese. Per educarsi ed educare al vero, al buono e al bello della realtà.

L'autorevole Casadei, approdato a Tempi dopo la forte collaborazione con Mondo e Missione, condividerà il "modo un po' anomalo" in cui ha imparato a fare giornalismo e cosa ha imparato umanamente da alcune sue esperienze professionali in giro per il mondo. Non mancheranno le foto scattate nel corso dei suoi reportages. 

"La Baionetta" non è un'associazione, ma un piccolo e vitale blog nato dal cuore (inteso biblicamente) di 4 amici universitari e lavoratori - un poco 'inklings' e monaci benedettini - affezionati e affascinati da Giussani, Tolkien, Chesterton e Péguy. Il gruppo sta allargandosi grazie alle tante persone che raggiungiamo, che ci sostengono con la Preghiera e i consigli, alle collaborazioni preziose che sono nate nei mesi scorsi.







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