Noi del blog abbiamo il piacere di invitarvi alla "scuola di formazione" che abbiamo organizzato assieme ai partner: le associazioni culturali Il Laboratorio, Poesia Attiva, Dialexis, la casa editrice Alpina.
RIFONDARE L’EUROPA
SEMINARI SUL TEMA
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E NUOVA VIA DELLA SETA.
Coordinati da Riccardo Lala e Daniele Barale
Il Laboratorio, Via Carisio 12, Torino
Informazioni presso:
info@alpinasrl.com tel 3357761536 - il_laboratorio_1982@libero.it tel 3283976265
Questa serie d’incontri è dedicata a studiare e a dibattere alcuni grandi temi della politica e della cultura in Europa seguendo anche, in modo critico, le tracce: (i) del Libro Bianco sull’ Europa presentato quest’ anno dalla Commissione; (ii) gli allegati a quel Libro Bianco; (iii) il Discorso sullo Stato dell’ Unione di quest’anno del Presidente Juncker e (iv) il Discorso della Sorbona di Emmanuel Macron (v) la Dichiarazione di Parigi, Un’Europa in cui possiamo credere (la Dichiarazione).
Il metodo sarà quello della discussione aperta e a 360° fra i partecipanti, innescata dalla distribuzione di una sintetica traccia e di una bibliografia (cartacea e digitale) di carattere veramente ecumenico, con il metodo a campione. Sono apprezzati interventi di testimonials e relazioni dei partecipanti. Con questo metodo, intendiamo contrastare la nefasta tendenza che esiste oggi in tutti gli ambienti a limitare la comunicazione in direzione top down, restringendo al massimo la partecipazione e il dibattito. Questa tendenza è particolarmente grave nei giovani, da un lato perché è contraria alla natura stessa della gioventù, e, dall’altra, perché prepara una società di automi, che si priva da sola della libertà, prima che qualcuno gliela tolga (la servitù volontaria di Le Boétie).
Riteniamo fondamentale stimolare uno studio non conformistico della “questione Europea” e la ricerca in comune di soluzioni innovative e decisive, coinvolgendo i giovani e gl’intellettuali. I veri problemi dell’ Europa sono tutt’ora senza risposta: l’ inadeguatezza culturale dell’ attuale Unione di fronte alle sfide attuali; la crescita economica insufficiente, non soltanto per mantenere almeno l’attuale posizione rispetto ai BRICS, ma anche per evitare un sostanziale impoverimento generalizzato di fronte all’ inflazione (che comunque è intorno all’ 1%), e all’ obsolescenza tecnologica (pesantissima); l’assenteismo sul fronte del controllo delle nuove tecnologie e degli abusi delle multinazionali del web. Tutto ciò porta alla presente macroscopica situazione di disoccupazione, di sottoccupazione, di proletarizzazione e di crisi esistenziale della maggior parte della popolazione (in Italia, solo il 53 % della popolazione è attualmente sul mercato del lavoro, mentre resta fuori quasi la metà). Come ha affermato il Sommo Pontefice all’ Università Roma 3, “Dicono che le vere statistiche dei suicidi giovanili non sono pubblicate, si pubblica qualcosa ma non quelle vere”. Quindi, “la mancanza di lavoro mi porta, mah vado dall’altra parte e mi arruolo nell’esercito del terrorismo, almeno ho qualcosa da fare e do’ senso alla mia vita: è terribile!”.
Si tenterà perciò, da un lato, di approfondire i principali temi affrontati da Juncker, dal Pontefice e dal Presidente Macron, che sono anche quelli più importanti nella nostra vita in comunità, e dall'altra, di ricercare qualche soluzione, in vista di un’azione concreta nella società, che i movimenti di base, e in particolare il Movimento Europeo, potrebbero e dovrebbero intraprendere. Lo sblocco dell’attuale situazione si può trovare solo in un atteggiamento radicalmente nuovo e diverso, da un lato, verso le nuove tecnologie, e, dall’ altro, verso i popoli a noi vicini dell’ Eurasia.
Si tenterà di evitare le pretese sistematiche, le prese di posizione prefabbricate, e, soprattutto, le retoriche ufficiali, ricercando, nella misura del possibile, le diverse fonti, specie cacofoniche, disponibili nell’ editoria e nel web, e avanzando ipotesi interpretative non convenzionali.
Gli incontri si articoleranno attraverso un corpo centrale, dedicato a tre aree principali d’interesse, da noi prescelte in quanto ci appaiono centrali ma pressoché sconosciute: quelle della storia e struttura della crisi europea, del post-umanesimo e della Nuova Via della Seta, più il presente incontro introduttivo ed uno conclusivo (PARTI I e V), in cui si ritornerà a parlare di politica europea, e, in particolare, di partiti e movimenti..
Ciascun incontro, che avrà un andamento seminariale, sarà a sua volta suddiviso in alcune “pillole”, per semplificare la comunicazione sul web, gl’interventi e/o le domande. Ciascuna “pillola” dovrebbe essere anticipata da una breve sintesi corredata da una succinta bibliografia e da link che permettano ai fruitori di acquisire ulteriori elementi d’informazione e formazione.
A seconda degli argomenti e delle necessità, verranno coinvolti “testimonials”. Chi dei partecipanti lo desidera potrà proporsi per sviluppare particolari temi. Il tutto sarà poi filmato e circolarizzato sul web.
Obiettivi:
-diffondere una consapevolezza critica dei temi più urgenti;
-creare un network di persone motivate e informate, capaci di sviluppare autonomamente specifici temi;
-stimolare la creazione o l’elaborazione di opere di ricerca e/o divulgative;
mantenere contatti con la scuola, l’accademia e la politica;
-contribuire al rinnovamento culturale e generazionale delle associazioni europeistiche.
Riccardo Lala, nella sua lunga esperienza lavorativa, è stato dirigente di imprese multinazionali italiane ed estere, funzionario delle Comunità Europee a Lussemburgo, editore, scrittore e blogger. Ha pubblicato opere sulle politiche europee di sviluppo, sulla storia della cultura europea e sui rapporti fra Europa e Cina.
Daniele Barale, giornalista e studente universitario presso il Dipartimento di Scienze Storiche dell’Università di Torino, è stato promotore, in questi ultimi anni, di incontri e convegni con importanti intellettuali italiani chiamati a Torino nel corso di numerosi eventi culturali.
16 dicembre 2017 - PARTE I
PRESENTAZIONE DEL SEMINARIO
Al di là delle retoriche dell’ Europa
Europa e nuove tecnologie
Verso la Nuova Via della Seta
16 dicembre 2017 PARTE II
L’EUROPA DOPO BREXIT
PRESENTAZIONE DEL SEMINARIO
Al di là delle retoriche dell’ Europa
Europa e nuove tecnologie
Verso la Nuova Via della Seta
16 dicembre 2017 PARTE II
L’EUROPA DOPO BREXIT
Gennaio 2018 - PARTE II
DIALETTICHE DELL’INTEGRAZIONE
Le radici dell’ Europa
Gli “Europaioi” nel mondo antico
Fra Bibbia e multiculturalismo
Pace Perpetua e colonialismo
Le due fasi dell’ integrazione europea
A cavallo della IIa Guerra Mondiale
Comunità Europee e Unione Europea
Le Istituzioni così come sono
I problemi dell’integrazione
Un’”identità poliedrica”
L’eterna crisi economica
Febbraio 2018 - PARTE II
I DIBATTITI IN CORSO
L’Europa e il resto del mondo
Trump e l’ Europa
Le periferie del mondo
Cina e Russia
L’economia europea
Una costituzione per l’ Europa?
Marzo 2018 - PARTE III
LA NASCITA DELLA TECNOLOGIA DALLO SPIRITO DELLA TEOLOGIA.
EUROPA E POSTUMANISMO
Cos’è il post-umano?
Qualche elemento storico
Il Golem
Dalla secolarizzazione alla religione di Internet
La Nuova Atlantide
Cosmismo e avanguardie
L’inveramento del Superuomo (Teilhard de Chardin e il Punto Omega)
Aprile 2018 – PARTE III
DATISMO E TECNO-UMANISMO
Libero arbitrio e servo arbitrio
Che cos’è la libertà?
Che cosa rende l’uomo umano?
Oggi, c’è libertà?
Il “totalitarismo invertito”
Totalitarismi e libertà (da Voegelin a Wolin)
Informatica e pensiero unico
Imbrigliare l’intelligenza artificiale
Enhancement e autocontrollo
Arti marziali ed esercizi spirituali
L’azione dello Stato
Maggio 2018 - PARTE IV
L’ EUROPA E LA VIA DELLA SETA
VECCHIA E NUOVA VIA DELLA SETA
Nozioni di base sulla Via della Seta
Il nuovo equilibrio mondiale eurasiatico
Una “via” italiana (Polo, Ricci, Castiglione, Tucci, Ricci, Puccini)
Cosa manca all’ economia europea?
Un’”economia della conoscenza”?
Un’”economia della cultura”?
L’Europa come destinazione turistica
La questione degli investimenti extra-europei
Giugno 2018 – PARTE IV
SULLE ROTTE DI MARCO POLO
Che fare con la Cina?
Ambiguità del concetto di “Tian Xia”
Un’Europa allo sbando
L’Eurasia come ancora di salvezza?
“Fare politica” in Eurasia
La “Via della Seta Culturale”
Le trattative Vaticano-Cina
Cultura e turismo
Finanza e tecnologie
La Banca Asiatica per gl’Investimenti Strutturali e il Fondo Europeo per gl’investimenti strutturali
Un web europeo ed eurasiatico?
Ripartire con la Russia e la Turchia?
Luglio 2018 - PARTE V
I PARTITI, I MOVIMENTI E L’EUROPA
I partiti europei
I gruppi politici del Parlamento Europeo
L’antipolitica
Il discorso della Sorbona del Presidente Macron
Il Movimento Europeo
Costituzione e Europa dei giudici
“à la carte” esiste da sempre
La lotta politica in Europa
L’Europa Centrale e Orientale fra l’Unione Europea e l’ Eurasia
I Movimenti nel vuoto dei partiti
Un nuovo spazio per l’Europa nel mondo
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