venerdì 10 marzo 2017

Cappellano militare: Camminare e seguire

«Gli offrirai un calice d’oro e non Gli dai un bicchiere d’acqua fresca: che beneficio ne avrà?» [s. Giovanni Crisostomo].

Ieri mi è stato chiesto quale sia la differenza tra camminare e seguire.

Il nostro camminare è un seguire LUI, che deve sempre stare davanti, sempre per primo. Ma per seguirLO bisogna camminare come si cammina in montagna: ponendosi accanto il più piccolo, il più lento, il più debole.

Nel nostro camminare, "seguire" è la direzione, "accompagnare" è il passo. Occhio: chi perde il passo non arriva.


Don Carlo Pizzocaro

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